La catalogazione dell'incoscio (wpi)
Abstract
2060. I ritmi del mondo intero sono sottoposti a un rigido controllo in seguito al collasso terrestre iniziato qualche anno prima. Dopo aver tentato per anni di riparare gli enormi danni creati dall’uomo e dalla sua ossessione per i beni materiali e l’arricchimento, le più grandi potenze mondiali hanno dovuto aprire gli occhi di fronte a ciò che stava accadendo: il mondo si stava sgretolando e nessuno sarebbe sopravvissuto. Per questo motivo la popolazione mondiale è stata indotta in uno stato di sonno monitorato, che si interromperà solo quando la terra e i processi naturali ricominceranno a stabilizzarsi e rigenerarsi. Un team congiunto di esperti della NASA, per le tecniche di ibernazione, e del MIT, per le tecnologie cognitive, monitora costantemente l'attività cerebrale durante il sonno, per cercare di ridurre i danni al momento del risveglio. Ogni parametro è tracciato da sensori di ultima generazione applicati al corpo tramite wearable devices. L’unica attività su cui i sistemi tecnologici non riescono ad avere il pieno controllo è la produzione di sogni. Il solo ad aver intuito il potenziale emotivo e introspettivo della produzione onirica sul benessere umano è Tito, addetto al monitoraggio specializzato in tecnologie cognitive, che da un anno raccoglie una serie di segnali prodotti durante i sogni. Il suo obiettivo è quello di renderli disponibili alle persone, una volta risvegliate così da poter ricreare e ricordare, tramite la loro immaginazione, il tempo "perduto".
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